Nella presente traduzione italiana del 'Ninpiden' - o ’Shinobi Hiden’, l'opera seminale della famiglia Hattori (Hanzō), si concretizza la possibilità di accedere, come in una macchina del tempo, alle conoscenze tramandate segretamente all'interno delle famiglie ninja del XVI secolo. Quest'edizione, arricchita dalla fedele riproduzione delle pagine originali della più antica versione disponibile, offre al lettore l'opportunità di esplorare la calligrafia e la composizione originale del manoscritto, integrando sapientemente il fascino storico con l'accessibilità linguistica.
Il 'Ninpiden' si configura come una fonte primaria indispensabile per la comprensione delle strategie di spionaggio, delle tattiche di guerriglia e delle tecniche di sopravvivenza che definivano l'essenza stessa delle spie del Giappone antico. Quest'opera non solo illumina aspetti sottovalutati della storia militare giapponese, ma offre anche intuizioni preziose nell'ambito delle tradizioni marziali e della cultura strategica.
La presente traduzione, frutto di un'approfondita e appassionata ricerca, si rivolge agli studiosi di storia giapponese, agli appassionati di arti marziali e a un pubblico desideroso di accedere a un patrimonio culturale finora mistificato e poco esplorato nell'ambito italiano.
Il 'Ninpiden', nella sua essenza, trascende il semplice manuale tecnico, elevandosi a documento storico di rilevanza mondiale: i suggerimenti "machiavellici" degli Hattori si offrono come un diverso punto di vista all'arte del confronto, che, come nel Sun Tzu o ne "I 36 Stratagemmi", è esportabile in moltissimi ambiti.
Christian Russo, autore dei libri “Hojōjutsu” e “Kusari-Dō”, è curatore e accompagnatore tra le pagine di questa affascinante edizione: il “Ninpiden” è la continuazione naturale del percorso di ricerca storica che porta avanti anche nell’ambito dei corsi di arti marziali nel suo Dōjō Kinshinden a Torino.
