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I miracoli del cuore Formato Kindle
Ed è proprio a Rocca di Neve che finalmente si sente a casa e utile alla comunità che sembra proprio aver bisogno di lui in tutti i sensi. Gli abitanti di Rocca di Neve sono invadenti, impiccioni e un po' troppo pettegoli, qualcuno si metterà in testa persino di trovargli moglie, combinandogli appuntamenti al buio. Ci si mette anche il destino a giocargli tiri mancini per farlo capitolare, facendogli soccorrere una ragazza scivolata sul ghiaccio.
E se quel piccolo borgo arroccato, oltre a fargli trovare il suo posto nel mondo e ad aiutarlo a fare pace con il suo passato, gli regalasse anche l’incontro più interessante di sempre?
- LinguaItaliano
- Data di pubblicazione23 novembre 2020
- Dimensioni file2275 KB
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Dettagli prodotto
- ASIN : B08MFRTHVR
- Lingua : Italiano
- Dimensioni file : 2275 KB
- Utilizzo simultaneo di dispositivi : illimitato
- Da testo a voce : Abilitato
- Screen Reader : Supportato
- Miglioramenti tipografici : Abilitato
- Word Wise : Non abilitato
- Memo : Su Kindle Scribe
- Lunghezza stampa : 263 pagine
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 36.811 in Kindle Store (Visualizza i Top 100 nella categoria Kindle Store)
- n. 147 in Narrativa sulle festività
- n. 4.275 in eBook romanzi contemporanei
- n. 6.339 in Romanzo contemporaneo
- Recensioni dei clienti:
Informazioni sull'autore
Irene Pistolato è nata a Venezia nel 1982 e da vent’anni vive in provincia di Brescia con il marito e le loro tre gatte. Diplomata perito turistico, lavora nella pasticceria di famiglia, dove scrive in ogni attimo libero. Ha sempre amato leggere e da qualche anno scrive romance in ogni sua forma. Ha la passione per i gatti, il cinema, la musica, la fotografia e i borghi medievali. Ha iniziato pubblicando gratuitamente su alcuni siti, dove la sua Serie del rischio ha riscosso molti consensi, raggiungendo milioni di letture. Ha all’attivo diversi romanzi sia editi da case editrici sia pubblicati in self-publishing.
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Rocca Di Neve è un paesino che conta circa ottocento abitanti. Abitanti impiccioni, invadenti, pettegoli, ma che si aiutano e sostengono a vicenda. Nessuno è lasciato solo, se uno di loro ha bisogno, gli altri sono pronti ad aiutarlo.
Mattia, come ho già detto, dopo aver fallito professionalmente e di conseguenza aver deluso il padre, così almeno crede, accetta di diventare medico di base in quel piccolo paesino di montagna. Fin da subito capisce che la privacy in quel luogo non esiste. Ne ha la prova quando cercano di trovagli una moglie, organizzando per lui degli incontri al buio.
Elisa, dopo aver lasciato un fidanzato arrogante e pieno di sé, accetta il posto di maestra nella locale scuola d'infanzia. È proprio mentre va a lavorare che scivola sul ghiaccio e viene immediatamente soccorsa dal nuovo medico, Mattia. Tra i due la simpatia è immediata e reciproca. Per loro “sfortuna” però se ne accorgono anche i loro nuovi compaesani che da quel momento non parleranno d'altro e faranno di tutto per aiutarli.
Chissà se in quel borgo da cartolina, attorniati da persone impiccione, Mattia ed Elisa riusciranno a far pace con il passato, a trovare il loro posto nel mondo, ma soprattutto a trovare la loro anima gemella.
Questa storia mi ha coinvolto dalla prima all'ultima pagina. Leggendola si percepisce il senso di solidarietà che gli abitanti di questo borgo hanno l'uno per l'altro. Sono entrata immediatamente in empatia con tutti i personaggi, sia principali che secondari. Le loro caratteristiche sono ben delineate. L'autrice ha creato dei personaggi reali che si possono incontrare tutti i giorni. Persone che ad un certo punto decidono di dare una svolta alla loro vita, di rallentare i ritmi frenetici, di vivere in un ambiente dove i rapporti umani hanno ancora un valore. Fra i vari personaggi secondari ce ne sono alcuni che spiccano sugli altri. Ad esempio, Ingrid, la proprietaria dell'albergo dove alloggia Mattia, nonché la persona più impicciona e pettegola del libro, ma anche quella che fa sentire il bel dottore a proprio agio fin da subito, trattandolo quasi come un figlio. Poi c'è Graziella, amica e collega di Elisa, sempre pronta a elargirle preziosi consigli. Per non parlare del piccolo Tommaso. Ho amato questo bambino di cinque anni. Ha un sorriso così dolce che risplende come il sole e dona gioia a chi gli è vicino. Ho ammirato anche il padre di Mattia che è sì un famoso e apprezzato cardiochirurgo, ma è anche una persona che ama il figlio, che non nasconde le proprie emozioni e/o debolezze.
Ho apprezzato molto la descrizione di Rocca Di Neve, mi sembrava di esserci. Lo immaginavo come uno dei borghi di montagna che ho visitato questa estate, con l'unica differenza della neve che imbiancava la Rocca e tutto il borgo creando quell'atmosfera natalizia che ormai manca nella maggior parte delle città.
La scrittura fluida e lineare, i dialoghi veloci, frizzanti e divertenti, la trama ben delineata rendono piacevole la lettura di questo romanzo.
Ora non mi resta che consigliarvi questo libro al cui interno troverete una bella, romantica e dolce favola di Natale da leggere per dimenticare, almeno per alcune ore, i problemi che ci affliggono in questo periodo.
Grazie Irene Pistolato per aver scritto questa bellissima storia d'amore e d'amicizia. Leggendola mi sono emoziona e divertita, ho riso alle battute dei protagonisti e mi sono commossa. Complimenti e in bocca al lupo.
La storia non riserva sorprese ma lettura è gradevole nei momenti di relax.
Con la sua scrittura scorrevole e delicata, Irene ci regala una storia d'amore e perché no, anche di speranza.
Elisa e Mattia sono due personaggi veri, ognuno con un passato che ha segnato la loro vita e gli ha costretti a cambiare luogo.
Elisa con un ex fidanzato che pensava sempre e solo a se stesso.
Lei capisce che questa non era la vita che voleva e decide così di mettere fine a una relazione a senso unico, arriva a Rocca di Neve come maestra della scuola d'infanzia del borgo.
Si trova subito a bene anche perché lei adora la neve e in questo periodo è pronta a cadere e imbiancare tutta la strada.
Invece Mattia è un dottore, premuroso, attento e passionale, anche lui arriva a Rocca di Neve perché sente che ha fallito nel suo intento di essere come suo padre, un rinomato cardiochirurgo, vuole cambiare città e allontanarsi di tutto, solo quando arriva a Rocca di Neve ritroverà la sicurezza che aveva perso in questi due lunghi anni, sarà il medico di base da questo borgo, pronto a dare una mano e visitare ogni paziente, lui ha bisogno di tranquillità e forse è il posto giusto per ricominciare una nuova vita.
I due protagonisti si troveranno subito in sintonia, con l'atmosfera natalizia in arrivo tutto diventa più romantico, più vero.
I sentimenti profondi che Mattia prova per Elisa è solo l'inizio della più bella storia che lui potesse pensare, anche per Elisa, dopo una relazione vuota, adesso sente che ha trovato un uomo capace di capire le sue emozioni e può essere se stessa.
Mi è piaciuto tantissimo il personaggio di Mattia, un uomo fantastico che ha bisogno di trovare la sua strada e soprattutto la gioia di vivere e amare, qualcosa che non aveva mai pensato prima perché era troppo concentrato a essere come suo padre ma in questa vita bisogna fare le cose che piace a noi perché ci rende orgogliosi e non per fare contenti gli altri.
Ci sono scene che mi hanno tanto emozionata fino alle lacrime, i miracoli si possono avverare se ci credi con tutto il cuore. Complimenti Irene.