Alex Claremont-Diaz è il figlio della Presidente degli Stati Uniti d'America Elle Claremont e il fratello di June Claremont-Diaz, con cui ha la passione di scommettere la durata dei suoi piccoli "scandali". I genitori di Alex e June sono divorziati, il padre si è trasferito in California dove ha raggiunto la carica di senatore mentre la madre è arrivata alla Casa Bianca e si è risposata con Leo il primo First Gentleman, ma i ragazzi hanno mantenuto il doppio cognome "Claremont-Diaz".
Il ragazzo da quando la madre è diventata Leader degli States ha lasciato l'assolato Texas per la città di Washington DC ma continua a frequentare i corsi universitari anche se essere il figlio della donna più potente del mondo non rende la cosa semplice. Per fortuna non è solo, sua sorella June e Nora, la nipote del la nipote del Vice presidente Mike Holleran e sua ex-ragazza ma con cui è rimasto amico. I tre formano il "Trio della Casa Bianca" e condividono tutte le esperienze che vivono.
In vista del matrimonio reale a cui Alex ha tutt'altro che voglia di prendere parte, ma vi è costretto, incontra il suo "nemico giurato" o come preferisce definirlo lui "rivale", con cui è sempre in lotta per le copertine in prima pagina e i giornali, il terzo principe d'Inghilterra Henry Fox-Mountchristen-Windsor.
Purtroppo al ricevimento dopo le nozze, Alex alza leggermente il gomito, subito dopo che Henry e sua sorella convivino una ballo sotto gli occhi dei fotografi, e questo gli dà il coraggio di affrontare il principe e dirgli cosa pensa di lui - Alex pensa che henry si creda superiore agli altri, che i suoi sorrisi siano falsi e che non sia capace di divertirsi; la conseguenza della sua sbronza è la perdita di equilibrio che fa cadere i due proprio sulla torta nuziale e la cosa finisce ovviamente sui giornali a caratteri cubitali: "Il Principe Henry e il figlio della Presidente degli Stati Uniti vengono alle mani durante il matrimonio reale".
La cosa rischia di scatenare un incidente internazionale e la tensione tra i due paese potrebbe peggiorare se non vi porranno rimedio, per non parlare dei 75mila dollari per la torta nuziale.
Lo staff di entrambe le nazioni addetto alle pubbliche relazioni trova una soluzione che potrebbe rimediare. I due ragazzi dovranno mettere da parte le loro divergenze e fingere di iniziare ad essere amici intimi da anni e che quello accaduto è stato solo un'incidente (che poi è anche vero). Alex è quindi costretto a partire per l'Inghilterra dove resterà per alcuni giorni e farà in modo che questa cosa funzioni, poi il principe Henry farà la medesima cosa quando verrà in America.
Accompagnato dalla sua guardia del corpo Amy, Alex raggiunge il Regno Unito e inizia quella che per lui è una "pagliacciata" - lui e Henry dovranno comparire in pubblico e comportasi come se fossero davvero amici ma niente vieta loro di ignorarsi quando sono in privato ma durante il soggiorno vengono fuori delle cose che potrebbero cambiare i punti di vista che hanno l'uno per l'altro: durante la visita all'ospedale pediatrico per i bimbi affetti da cancro una situazione porta Alex e Henry a mettere in tavola le carte e a dirsi quello che sentono. Dopo ciò Alex torna negli Stati Uniti ma non prima che Henry gli abbia lasciato il suo numero di telefono privato.
Mentre i due iniziano una serie di scambio amichevole di telefonate in piena notte, messaggi bizzarri e chiacchierate varie confidandosi ogni cosa - persino che non tutto quelle che era scritto sui rispettivi depliant era vero -, contemporaneamente Alex inizia a desiderare di essere coinvolto di più nella parte politica del suo paese e sua madre offre a lui, Nora e Jude l'opportunità - anche se sua sorella Jude, che si è specializzata in giornalismo e comunicazioni non vuole che questo possibile incarico la metta sotto una cattiva luce e così rifiuta -.
Tutto inizia a cambiare quando alla festa di Natale in famiglia, a cui partecipa pure il padre di June e Alex (l'ex-marito di Elle) i due a causa delle loro opinioni sulla politica e il nuovo mandata di Elle finisco per fare una scenata che fa andare Alex su tutte le furie e lo spinge a confidarsi con Henry. L'amicizia che nasce manda in confusione Alex quando alla festa di capodanno, organizzata dal "Trio della Casa Bianca, Henry confessa ad Alex che lui gli piace e lo bacia lasciandolo completamente di stucco e confuso e la cosa non migliora dal momento che Henry non si fa più sentire.
Alex non capisce se Henry gli piace o se è stato solo un semplice sbaglio, chiede persino consiglio a Nora che è bisessuale, ma lei gli fa capire che come Henry non è libero di fare nulla, specialmente rivelare che è gay, lui deve arrivarci da solo.
Approfittando nella successiva visita di Henry in America, Alex decide di prendere in mano la cosa. Chissà come si evolverà la loro storia?
È iniziata con una finta amicizia, poi l'amicizia è diventata vera e ora potrebbe diventare qualcosa di più. Più i due si avvicinano più sarà difficile allontanarsi, e non potendo dire a nessuno di quelle che c'è tra loro devo al contempo nasconderlo visto che se la cosa venisse fuori l'incidente della torta sarebbe una bazzecola rispetto a esso in più la campagna della rielezione a Presidente della madre di Alex potrebbe essere compromessa.
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Recensioni con immagini
Una fiaba moderna dolce e genuina
Finalmente un libro LGBT dolce, romantico, genuino, senza drammi inutili, incomprensioni e privo di tossicità. Era da tempo che cercavo una storia così e finalmente l’ho trovata! La trama è semplice e lineare, non c’è nulla di assurdo o inverosimile, la storia d’amore tra i due protagonisti è ovviamente il pilastro della storia, ma allo stesso modo c’è la politica, che purtroppo devo ammettere mi ha parecchio rallentato la lettura. Non capendone molto di politica Americana ho saltato un sacco di pagine relative all’argomento, ho avuto difficoltà a restare concentrata e mi sono anche annoiata, tanto da decidere di abbandonare la lettura alcune volte.. anche la lunghezza dei capitoli non ha molto aiutato la fluidità delle vicende e questo è stato un peccato perché fino alla fine é come se la politica prendesse il sopravvento sui protagonisti non facendomi apprezzare a pieno la storia. Sorvolando su questo però non posso che parlare dei personaggi, sia principali che secondari, ognuno importante alle vicende narrate, mi sono piaciuti tutti dal primo all’ultimo. In particolare Alex e Henry, loro due sono diventati una delle mie coppie preferite. L’autrice è stata brava a esternare i sentimenti di Henry nonostante l’unico punto di vista di Alex, da ogni riga, lettera o messaggio che si scambiavano traspariva il loro forte amore che ha superato i pregiudizi, la distanza e la paura di mostrarsi per come si è davvero. Entrambi si completano a vicenda, Alex ha un cuore grande, è simpatico, estroverso e con un perenne sorriso sul volto, Henry così insicuro e timido ma anche coraggioso quando serve nonostante il suo doloroso passato e il peso della corona che porta. Tutti e due si sostengono a vicenda e il modo in cui sboccia il loro amore mi ha fatto venire più di una volta le farfalle allo stomaco. È una lettura che consiglio a chi vuole immergersi in una fiaba moderna piena di dolcezza, che porta messaggi importanti e attuali dei nostri giorni, con il lieto fine del “tutti vissero per sempre felici e contenti”.
Recensioni migliori da Italia
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Recensito in Italia il 14 giugno 2023
Finalmente un libro LGBT dolce, romantico, genuino, senza drammi inutili, incomprensioni e privo di tossicità. Era da tempo che cercavo una storia così e finalmente l’ho trovata! La trama è semplice e lineare, non c’è nulla di assurdo o inverosimile, la storia d’amore tra i due protagonisti è ovviamente il pilastro della storia, ma allo stesso modo c’è la politica, che purtroppo devo ammettere mi ha parecchio rallentato la lettura. Non capendone molto di politica Americana ho saltato un sacco di pagine relative all’argomento, ho avuto difficoltà a restare concentrata e mi sono anche annoiata, tanto da decidere di abbandonare la lettura alcune volte.. anche la lunghezza dei capitoli non ha molto aiutato la fluidità delle vicende e questo è stato un peccato perché fino alla fine é come se la politica prendesse il sopravvento sui protagonisti non facendomi apprezzare a pieno la storia. Sorvolando su questo però non posso che parlare dei personaggi, sia principali che secondari, ognuno importante alle vicende narrate, mi sono piaciuti tutti dal primo all’ultimo. In particolare Alex e Henry, loro due sono diventati una delle mie coppie preferite. L’autrice è stata brava a esternare i sentimenti di Henry nonostante l’unico punto di vista di Alex, da ogni riga, lettera o messaggio che si scambiavano traspariva il loro forte amore che ha superato i pregiudizi, la distanza e la paura di mostrarsi per come si è davvero. Entrambi si completano a vicenda, Alex ha un cuore grande, è simpatico, estroverso e con un perenne sorriso sul volto, Henry così insicuro e timido ma anche coraggioso quando serve nonostante il suo doloroso passato e il peso della corona che porta. Tutti e due si sostengono a vicenda e il modo in cui sboccia il loro amore mi ha fatto venire più di una volta le farfalle allo stomaco. È una lettura che consiglio a chi vuole immergersi in una fiaba moderna piena di dolcezza, che porta messaggi importanti e attuali dei nostri giorni, con il lieto fine del “tutti vissero per sempre felici e contenti”.
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