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Zenzero e Sangue : Romance Storico (Drew Halliwell Vol. 1) Formato Kindle
Drew Halliwell ha capelli rosso rame, gli occhi di una sopravvissuta, e una schiena coperta di cicatrici, memoria di un passato di cui non parla mai. La vita tranquilla che si è faticosamente costruita in una fattoria sperduta tra le paludi della Carolina del Sud si infrange in una notte di tempesta, quando il colonnello Banastre Tarleton, il “Sanguinario” comandante dei Dragoni Verdi del Re, si presenta sulla soglia della sua casa. Obbligata dalla legge a ospitare lui e i suoi ufficiali, Drew si trova intrappolata nel gioco di seduzione con cui si balocca Tarleton; un gioco di cui è sempre stata vittima. Ma questa volta, un intreccio di segreti e sentimenti negati rivela che nessuno dei due è davvero ciò che sembra.
E che in guerra e in amore ogni cosa è concessa, e ogni cosa è proibita.
- LinguaItaliano
- Data di pubblicazione29 luglio 2022
- Dimensioni file4570 KB
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Dettagli prodotto
- ASIN : B0B73LVW42
- Lingua : Italiano
- Dimensioni file : 4570 KB
- Utilizzo simultaneo di dispositivi : illimitato
- Da testo a voce : Abilitato
- Screen Reader : Supportato
- Miglioramenti tipografici : Abilitato
- Word Wise : Non abilitato
- Memo : Su Kindle Scribe
- Lunghezza stampa : 281 pagine
- Numeri di pagina fonte ISBN : B0B7QFYWMZ
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 11.989 in Kindle Store (Visualizza i Top 100 nella categoria Kindle Store)
- Recensioni dei clienti:
Informazioni sull'autore
Priska Nicoly è una scrittrice italiana che vive a Londra. Laureata in psicologia, ha una passione per il Diciottesimo Secolo che l'ha portata a condurre decenni di ricerca. Autrice di romance storici dalle tematiche forti e dalle protagoniste indomite, è la sola scrittrice italiana a occuparsi della Guerra d'Indipendenza Americana, l'ambientazione della maggioranza dei suoi romanzi. Dal 2021 gestisce una pagina Instagram con contenuti divulgativi sulla storia del Settecento e dirige insieme alla collega e amica Sara Maffei "PS Editing", un servizio di editing, grafica e impaginazione. Ha scritto ventuno romanzi, tra cui la saga di "Where I Belong", che comprende cinque libri, la dilogia "Drew Halliwell". la dilogia "Graves Harcoe" e la serie di auto-conclusivi "Seven Devils", ancora in corso. Nel 2024, oltre alle uscite in self, pubblicherà due romance storici rispettivamente con Words Edizioni e Land Editore.
PROSSIME USCITE 2024:
-15/05. "Figlia della Palude", romance storico autoconclusivo.
-DATA DA DEFINIRSI: "Rosen, la serva di Gravewood", dark romance storico autoconclusivo per Land Editore.
-DATA DA DEFINIRSI: "La casa dei dodici fiori", romance storico con elementi mystery autoconclusivo per Words Edizioni.
-Estate: Prequel autoconclusivo de "Il Vizio del Visconte".
-Agosto/Settembre: Da annunciare.
-Novembre/Dicembre: Seven Devils II (Titolo da annunciare).
Recensioni clienti
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Sapevo in che mani mi stavo infilando, avevo solo il dubbio se funzionasse ancora come aveva funzionato ai tempi del liceo.
Ebbene: FUNZIONA.
Ci sono i trope che mi attirano da sempre (vicinanza forzata prima di tutto, per non parlare di “only one bed” and anche una certa forma di enemies-to-lovers in chiave non edulcorata e decisamente complessa), ma non bastano mai i trope a rendere un libro vincente.
Qui abbiamo Drew, che sta cercando di ricostruirsi una vita e trovare una certa pace interiore (e non), proprio nel mezzo di una guerra. Conosciamo la sua storia (se non da Where I Belong) attraverso i suoi ricordi e i frammenti di diario all’inizio di ogni capitolo, ed è una storia di miseria e violenza che hanno lasciato segni sul suo corpo e sulla sua mente, ma non per questo Drew non è determinata a lottare e proteggere chi la circonda.
Ovviamente, questa pace non può durare, perché in guerra nessuno è davvero neutrale: da una parte ci sono i ribelli americani che vogliono tirare in mezzo Juneberry Creek, dall’altro gli inglesi che considerano tradimento anche il minimo sospetto di aiuto ai ribelli. E tra loro, il più temuto è Banastre Tarleton, il Sanguinario… proprio colui che piomba in casa di Drew dopo il passaggio di un gruppo di contrabbandieri.
Che gioia!
Però inizia così un gioco di gatto e topo che non è sempre come sembra, e regge benissimo l’intera storia.
La tensione tra Drew e Banastre è la tensione costante della guerra e di chi la subisce, di chi non è interessatə alla guerra per ideali o altre ragioni, ma vuole solo vivere la sua vita senza soffrire, senza fastidi, come se nulla fosse. Ma è impossibile vivere con la guerra in giardino e fingere che non esista, che non ti chieda di dare il tuo tributo, volente o nolente.
Banastre è la guerra e la morte, tutto quello che ha rovinato la vita di Drew, ma è anche l’ufficiale che ubriaco le ha detto parole che lei ha custodito nel cuore e si è portata dentro attraverso i fatti di Fort Cumberland e oltre.
Nonostante i suoi evidenti difetti caratteriali e mancanze morali (ma al maledetto finisci per voler bene lo stesso, mannaggia a lui!), Ban è strumentale per permettere a Drew di riappropriarsi del suo corpo, per farla uscire dal suo giardino mentale e farla tornare a vivere.
(“Riappropriarsi del suo corpo” in senso per nulla metafisico, ma molto fisico :P Le scene erotiche riescono a essere delicate e potenti, il terreno che Drew riesce a riconquistare o che Banastre le fa scoprire è una gran vittoria, e ha conseguenze per il loro rapporto anche se Ban è allergico ai sentimentalismi :°D Ma gli si vuol bene anche per questo, l’ho già detto?)
Ci sono spesso occasioni perché lei si penta dei timidi passi che sta facendo fuori dal guscio, soprattutto quando si accorge che non riesce a riaccedere facilmente al giardino come prima, ma è il processo di guarigione, non è mai lineare, non è mai indolore e in Zenzero è decisamente realistico.
Una menzione d’onore ai personaggi secondari, che hanno tutti il loro ruolo, danno occasione di momenti molto sentiti ed emotivi (penso a una certa scena di canto), o danno anche momenti di respiro nella tensione (Harcoe, per esempio, che da un lato non si sa bene come considerarlo, ma è anche protagonista di momenti divertenti con Ban e Drew).
La storia si svolge nell’arco di tre-quattro giorni (e ho letto il romanzo in una giornata :°D) ma è così focalizzata sui personaggi, il ritmo allineato al ritmo della mente di Drew, che c’è tutto il tempo di vederla evolvere a piccoli passi, avanti e indietro, fino al momento in cui bisogna tirare le fila e affrontare le questioni in sospeso.
Non tutte, perché nella bolla di Juneberry Creek si vede solo una porzione del mondo là fuori.
Ma per fortuna c’è il seguito per affrontare tutta un’altra serie di questioni, ora che Drew ha fatto il più grosso passo avanti sulla via della guarigione.
Tornando a Zenzero e Sangue, veniamo catapultati nelle paludi della Carolina del Sud, negli ultimi anni della guerra d’indipendenza americana, in una fattoria isolata nella campagna e abitata da tre donne. Tra queste c’è Drew Halliwell, protagonista cui facevo prima riferimento, che nonostante la giovane età si porta dietro un bagaglio di terribili esperienze, sepolte sotto strati di terra nel suo rifugio salvifico.
È finalmente riuscita a ricostruirsi una vita lontana dagli orrori, dalla violenza e dalla guerra, ma tutto questo torna a tormentarla per trascinarla nella lotta tra i ribelli e gli ufficiali di Sua Maestà.
Così una notte si trova sulla soglia di casa il colonnello Banastre Tarleton, un uomo pericoloso e affascinante, che pretende ospitalità e mostra un certo divertimento, abbinato a pochi scrupoli, nel giocare con lei per carpire i suoi segreti.
Nella sua ambiguità il colonnello si dimostra sorprendentemente un punto fermo da cui ripartire, intrigante e perspicace, mette la sua furbizia a servizio di un compito più nobile e nella sua ricerca della verità scopre in Drew una potenza e una bellezza che anni di repressioni hanno oscurato.
È un amante della conquista e non è interessato a ottenere la vittoria con onore, ma non per questo sceglie la strada più facile o vile per raggiungere l’obiettivo.
Inizia quindi una danza di sfide e scommesse, mosso seppur mai governato dal desiderio, in cui la passione sfocia in fretta nella determinazione di abbattere la fortezza di Drew e penetrare nei suoi misteri inespressi, in una serie di momenti bollenti in cui la sua seduzione si mischia a un dolce calore.
Drew assimila, impara e realizza. Nel provocarlo, aspettandosi sempre il peggio, cede terreno, abbandona il suo rifugio e si riappropria della sua forza. Ogni scommessa è una lezione e ogni resa sblocca un lucchetto.
Il suo personaggio è semplicemente ammirevole. Drew è “una di noi”, una ragazza che non pretende di cambiare il mondo a colpi rivoluzionari, che è stata addestrata a tenere la testa bassa e adeguarsi alle circostanze senza altra via, non vuole fare l’eroina, non vuole istigare risposte imprevedibili, sa tenere a bada l’orgoglio. Ma è ben decisa a difendere l’angolo di mondo che si è dolorosamente ritagliata.
Questo romanzo offre uno struggente spaccato di un’epoca in cui alle donne erano concesse poche alternative – nel testo straordinariamente rappresentate da un trittico di ruoli - che di norma erano imposte, non scelte.
Chi conosce già questa autrice sa che il contesto storico è accuratamente riportato, sostenuto da ricerche approfondite sulla quotidianità di quel tempo, dalle superstizioni alle ricette, dal vestiario agli ambienti, alla presenza di figure realmente esistite, alla descrizione della Carolina del Sud, i suoi campi paludosi, le piogge incessanti che allagano le strade e isolano le case.
Ci sarà anche da piangere – per chi arriva da Where I Belong sarà una pugnalata al cuore per una certa conclusione – ma varrà la pena accompagnare Drew e Tarleton lungo tutto il loro viaggio.
preparatissima.
Una storia scritta con maestria in un periodo storico molto sofferto con dei protagonisti veramente esisti.
Niente principi azzurri qui eh... se cercate questo dovete passare ad altro.
Una storia cruda, toccante, passionale.
Una protagonista unica che resterà nel cuore di chi come me sa apprezzare queste storie fuori dal coro.
Per le amanti del genere.
Bravissima complimenti. ❤️ ❤️❤️❤️❤️
Votazione per me. 4,5 ⭐️⭐️⭐️⭐️⚡️
* stile 5
* approfondimenti 5
* costumi del periodo 5 4,5⭐️⭐️⭐️⭐️⚡️
preparatissima.
Una storia scritta con maestria in un periodo storico molto sofferto con dei protagonisti veramente esisti.
Niente principi azzurri qui eh... se cercate questo dovete passare ad altro.
Una storia cruda, toccante, passionale.
Una protagonista unica che resterà nel cuore di chi come me sa apprezzare queste storie fuori dal coro.
Per le amanti del genere.
Bravissima complimenti. ❤️ ❤️❤️❤️❤️
Votazione per me. 4,5 ⭐️⭐️⭐️⭐️⚡️
* stile 5
* approfondimenti 5
* costumi del periodo 5 4,5⭐️⭐️⭐️⭐️⚡️