Letto da Oriana Turus per il @books.boss.blog
Storia di una crisi di coppia e della terapia giusta per uscirne. Un libro che lascia molti spunti interessanti.
Un chick-lit certamente insolito, a tratti forse prolisso, specialmente nei monologhi dei due protagonisti che però, mettono ben in luce le loro personalità.
Ho provato sentimenti a volte contrastanti leggendolo, ho faticato a immedesimarmi in Mia e Liam perché in certi passaggi, mi sono sentita come se fossi la psicologa di turno e loro i miei pazienti intenti a raccontarsi.
È stato un viaggio molto particolare e a tratti suggestivo, una lettura a cui forse non sono tanto abituata, ma che alla fine mi ha lasciato comunque delle sensazioni positive.
Il doppio POV è una delle cose che più apprezzo nei romance, in questo caso direi che è super azzeccato anche se entrambi i protagonisti non mi sono piaciuti per diversi motivi e ammetto che mi è mancata un po’ l’ambientazione circostante.
È comunque una lettura piacevole che strappa un bel po’ di risate e, cosa molto importante, fa riflettere su certe tematiche solitamente considerate dei tabù. Complimenti quindi all’autrice per aver affrontato con la giusta ironia argomenti spesso considerati delicati.
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Finché un letto non ci separi
Mia e Liam hanno un grosso problema. Il letto.Ogni sera, il solo pensiero di dover andare a dormire insieme, nello stesso letto, li fa sentire come se stessero andando al patibolo e non possono continuare così, serve una soluzione. E al più presto.Lei ha iniziato a russare, a soffrire di apnee respiratorie e a parlare nel sonno.Lui ha risvegli notturni e soffre di sonnambulismo.A Mia piace leggere a tarda notte e deve tenere le luci accese, cosa che Liam odia.Liam, invece, vuole tenere accesa la tv per godersi le partite di calcio.La loro storia inizia a non essere più serena come prima, litigano continuamente, eppure loro due si amano alla follia. Durante il giorno sono due amanti perfetti, ma arrivati a sera quasi si detestano.Sfogliando la rivista di Vanity Fair, Mia trova un’improvvisa soluzione. Molte persone l’hanno testata e sembra funzionare.Io sleep divorce.Ora bisogna solo convincere Liam.Lui è molto titubante, ha mille paure e pensieri negativi.La soluzione perfetta sarà davvero quella di avere due letti separati e di conseguenza due camere divise? Lì ognuno avrà la sua privacy e potrà fare quello che vuole senza disturbare l’altro, ma siamo sicuri che non porterà la relazione alla rottura definitiva?È stata una lettura molto veloce e scorrevole, vuoi comunque sapere come Mia e Liam risolveranno il loro problema. Vuoi capire come si svolgerà lo sleep divorce e se troveranno in questa pratica dei benefici. L’unica cose è che a tratti l’ho trovata un po’ ripetitiva.Mi è piaciuto il fatto che l’autrice abbia “spinto” sulla parte psicologa dei protagonisti, sul problema che magari affrontano molte persone, ma avrei preferito conoscere anche altri aspetti della loro storia e non solo la parte della sera dove si racchiude comunque tutta la vicenda. Insomma, mi sarebbe piaciuto leggere anche qualcosina in più.
