
Scarica l'app Kindle gratuita e inizia a leggere immediatamente i libri Kindle sul tuo smartphone, tablet o computer, senza bisogno di un dispositivo Kindle.
Leggi immediatamente sul browser con Kindle per il Web.
Con la fotocamera del cellulare scansiona il codice di seguito e scarica l'app Kindle.
Immagine non disponibile
Colore:
-
-
-
- Per visualizzare questo video scarica Flash Player
Segui l'autore
OK
Dove il mondo finisce. In vespa lungo la ruta 40 Copertina flessibile – 20 giugno 2019
Opzioni di acquisto e componenti aggiuntivi
- Lunghezza stampa374 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreAlpine Studio
- Data di pubblicazione20 giugno 2019
- Dimensioni19.5 x 2.5 x 14 cm
- ISBN-108899340838
- ISBN-13978-8899340834
Dall'editore




![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
|
---|---|---|---|---|---|
Il giro del mondo in solitaria | Inseguendo le ombre dei colibrì | Ecuador | El viaje | Una vita in viaggio | |
Recensioni dei clienti |
4,6 su 5 stelle
87
|
4,9 su 5 stelle
15
|
4,2 su 5 stelle
4
|
5,0 su 5 stelle
2
|
4,5 su 5 stelle
55
|
Prezzo | — | 8,50 €€8,50 | 15,96 €€15,96 | 15,96 €€15,96 | 16,80 €€16,80 |
Dettagli prodotto
- Editore : Alpine Studio (20 giugno 2019)
- Lingua : Italiano
- Copertina flessibile : 374 pagine
- ISBN-10 : 8899340838
- ISBN-13 : 978-8899340834
- Peso articolo : 540 g
- Dimensioni : 19.5 x 2.5 x 14 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 316,244 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 3,045 in Letteratura di viaggio (Libri)
- n. 40,230 in Tempo libero (Libri)
- Recensioni dei clienti:
Informazioni sull'autore

Lorenzo Franchini è nato a Varese nel 1963 e vive in un piccolo paese alle porte della Valceresio. Adora leggere, quando può permetterselo viaggia e scrive per diletto. In Vespa ci monta per la prima volta quando ancora era ragazzo e col passare degli anni e dei chilometri la cosa ha finito per coniugarsi alle sopracitate sue grandi passioni.
"Le Infinite Strade della Vespa" (2023, Ediciclo, "Piccola Filosofia di Viaggio") esplora la malia di questo mezzo iconico, dalla personalità spiccata e dallo stile inimitabile, ideale per muoversi sulle strade del mondo, come di ispirare la penna di autori importanti o la fantasia di artisti famosi.
“Dove il Mondo Finisce” (2019, Alpine Studio) è il libro in cui narra dell'avventura in Vespa da lui vissuta insieme ad alcuni amici, da Buenos Aires attraverso la Pampa e la Patagonia argentina, fino alla Terra del Fuoco, libro con il quale ha vinto il Premio Speciale della Critica al Concorso di Letteratura “Storie in Viaggio”.
Per una decina d'anni è stato collaboratore del magazine Mototurismo, per le prove su strada degli scooter Piaggio e con reportage di viaggi in Vespa.
La sua pagina personale è www.franchinilorenzo.it
Recensioni clienti
Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro.
Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice. Piuttosto, il nostro sistema considera cose come quanto è recente una recensione e se il recensore ha acquistato l'articolo su Amazon. Ha inoltre analizzato le recensioni per verificarne l'affidabilità.
Maggiori informazioni su come funzionano le recensioni dei clienti su AmazonRecensioni con immagini

-
Migliori recensioni
Recensioni migliori da Italia
Al momento, si è verificato un problema durante il filtraggio delle recensioni. Riprova più tardi.
Ho trovato molto interessante la prima parte, in cui vengono descritti i preparativi e le dinamiche di gruppo che già avevano iniziato a formarsi prima della partenza.
È stata un’ottima idea quella di inserire nel testo scambi di mail e stralci di conversazioni.
Spesso la preparazione di un viaggio viene data per scontata ma, in questo caso, non lo era per nulla.
Spedire una Vespa oltreoceano non è certo cosa di tutti i giorni, figuriamoci spedirne 23…
Complimenti anche a coloro che si sono occupati di oliare i funzionari argentini.
Io non ne sarei stata capace.
Non so trattare nemmeno coi venditori nei souk, figuriamoci oliare un funzionario!
Divertente l’episodio della mezza pasticca in aereo… Mi ha ricordato una ragazza asiatica che, dopo averne presa una, ha dormito no-stop per tutta la tratta da Milano a Beijing.
Al prossimo volo, datemene una, vi prego!
Come in ogni viaggio lontano dalla civiltà, si passa da momenti di spensieratezza a momenti di disagio, stanchezza e nervosismo, passando attraverso frangenti di profonda angoscia perché, come sempre, “gli incidenti succedono agli altri”, ma poi arriva la realtà, come uno schiaffo, a dimostrare il contrario.
Consiglio questo reportage, arricchito da foto in bianco e nero, a tutti gli amanti dei viaggi on the road.
Io sono una viaggiatrice da quattro ruote, le due ruote mi fanno paura, ma grazie alla scrittura chiara e dettagliata di Lorenzo è facile immedesimarsi nelle difficoltà e nelle piccole e grandi gioie di questi vespisti.
Me l'hanno regalato. Inizialmente scettico, confesso che per me è stata una sfida e una verifica allo stesso tempo: sfida perché incombeva il dubbio della delusione; verifica perché volevo capire se ci sarebbe stato qualcuno capace di stupirmi e di farmi sognare come il Bettinelli.
La delusione è stata vinta e sono contento di averlo letto. È una bella storia. Il Franchini ha colto nel segno nel documentare con la giusta soggettività un’avventura importante e fatta su misura per chi deve dividere il tempo delle vacanze con la famiglia ed il lavoro, dimostrando che, preparandosi molto bene con un gruppo motivato ed affiatato fin da subito, si può fare e che ne vale la pena, sempre. “SI….PUO’…..FAREEEE!!!!”
Lorenzo ha saputo rendere bene l’idea della passione del Vespista che vive ogni momento in sella alla sua Vespa come un viaggio unico, esclusivo, irripetibile, perché ogni giorno è un giorno diverso, da vivere intensamente e la Vespa può esserne un mezzo.
Il libro è anche un elogio alla Vespa, resiliente, indistruttibile, compagna insostituibile, passione sincera. Corradino d’Ascagno quando l’ha creata (perché di creatura si parla) voleva far muovere l’Italia del dopo guerra con un mezzo semplice ed economico. Mai avrebbe pensato che diventasse un’eterna icona. A distanza di 75 anni dalla sua nascita la Vespa è rimasta giovane e fa ancora sognare. Grazie.
Una lode al gruppo e all’organizzatore che, data la sua tenacia, ha permesso che un sogno si realizzasse e al Franchini di raccontarlo.