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Confesso che ho indagato. Autobiografia di un poliziotto scomodo Copertina rigida – 12 febbraio 2015
- Lunghezza stampa364 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreRizzoli
- Data di pubblicazione12 febbraio 2015
- Dimensioni15 x 2 x 23 cm
- ISBN-108817079227
- ISBN-13978-8817079228
Dettagli prodotto
- Editore : Rizzoli (12 febbraio 2015)
- Lingua : Italiano
- Copertina rigida : 364 pagine
- ISBN-10 : 8817079227
- ISBN-13 : 978-8817079228
- Peso articolo : 540 g
- Dimensioni : 15 x 2 x 23 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 436,828 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 2,609 in Assistenza sociale e servizi sociali
- n. 32,336 in Biografie e autobiografie (Libri)
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Cerco sempre le fonti delle quali ho fiducia, non scelgo uno scrittore a caso, sono tanti gli scrittori che scrivono sullo stesso argomento, ma esistono come in tutte le cose delle linee guida.
Michele Giuttari ha superato l’esame, a me interessava la giustizia italiana nel suo contesto per intero.Così dagli spostamenti di un giovane inesperto scaraventato in ambienti dove è assolutamente necessaria l’esperienza dove la morte è sempre presente. Ambienti di pericolosissimi.E poi la storia del Mostro di Firenze dove non si voleva indagare.Emergono i nomi di tutti i grossi personaggi che hanno ostacolato Giuttari e Mignini.Il solito scandalo italiano.
Spero che sia tradotto in tutte le lingue.
Consigliato specialmente a quelli che si occupano di processi impunti dei pezzi grossi dello Stato, ai processi attualissimi dove i collegamenti non mancano di sicuro, come il pensiero sul processo del secolo di Palermo sulla” Trattativa”.
Mi ha commosso il ricordo tenero per Chelazzi anche lui abbandonato e solo.
Spero che lo leggano i magistrati per bene, quelli che sono rimasti.
Una storia vera mi complimento con Michele Giuttari e sono felice che sia uscito da quell’inferno che lo ha perseguitato invece di promuoverlo ai massimi vertici.
L’italia ha bisogno di gente come lui e invece si tiene il peggio per cui non può fare una fine decorosa.
Ha rischiato la sua vita Giuttari in un paese indegno di lui.

Und das beste noch! Er wird Schriftsteller und schreibt alles auf! Ich gratuliere den Autor zu seinem tollem Schachzug und wünsche ihm alles Gute!