Ho acquistato il Mod. MJ-E21BG-S1 della Mitsubishi per farne uso prevalente in taverna. Qualche anno fa, durante un fortissimo temporale, a causa del malfunzionamento di un’elettropompa ad immersione nel pozzetto di scarico delle acque piovane, ho subito un disastroso allagamento. Oltre ai danni visibili nell’ immediato, altri disagi hanno fatto capolino nelle settimane e nei mesi successivi e l’aria respirabile, in quella parte di casa, tra l’altro quella in cui soggiorno di più, non è mai più stata la stessa, almeno fino a quando non ho acquistato questo deumidificatore in attesa di poter fare i lavori.Dico sin d’ora, dopo un utilizzo pressoché continuativo di varie settimane, che non ho riscontrato difetti o disfunzioni di alcun genere e passo direttamente ad elencare le diverse funzioni utilizzabili, più che altro come pretesto per indicarne i relativi consumi energeticiE' possibile scegliere tra 8 modalità di funzionamento. 1. BENESSERE - E' a parer mio la scelta ideale ed è quella che ho utilizzato sin dal primo giorno. Una volta impostata come opzione, potrete dimenticarvi del vostro deumidificatore. Porta il tasso di umidità relativa dal valore rilevato, (qualunque esso sia), fin sotto il 60%; le prime 48 ore lavorerà con molta più frequenza, una volta assorbito il vapore acqueo/umidità in eccesso presente non solo nell'aria, ma anche intramurali (se come me, avete anche voi problemi di infiltrazioni), prenderà ad attivarsi solo qualora il tasso di umidità dovesse oltrepassare il 60. L'ho messo in funzione la sera stessa del giorno in cui mi è stato consegnato ed in 48 ore, forse qualcosa in più, ho svuotato due volte il serbatoio per un totale di quasi 10 Lt di acqua raccolta e vi garantisco che fa un certo effetto a vedersi. Consumi: Quando lavora a pieno ritmo, ossia sta sia deumidificando e contemporaneamente purificando l'aria, raggiunge un consumo pari a 250 W ca.; se udiamo la sola ventilazione siamo costantemente tra i 32.8/33W; se è in stand by perché non ha nulla da fare siamo tra 0.8/1W. 2. BUCATO - E' un buon aiuto nelle giornate in cui il bucato sembrerebbe non asciugarsi mai, a patto che vengano soddisfatte alcune condizioni. La stanza prescelta non deve essere particolarmente spaziosa, la temperatura ambientale non deve essere inferiore ai 16 gradi, non deve trattarsi di quantità industriali di panni e che gli stessi siano opportunamente distanziati l'un dall'altro (Va molto meglio a single e coppie; in caso di nuclei familiari più numerosi dar precedenza a ciò che ci può servire l'indomani). In modalità "asciugatura bucato", i consumi si attestano tra i 32.8/33W di potenza erogata. 3. Le funzioni [MAX] e [MIN] - Il deumidificatore lavora senza pause, più o meno intensamente, indipendentemente dal grado di umidità relativa rilevata. Possiamo ricorrervi per “rinfrescare” luoghi in cui riponiamo indumenti ed accessori come armadi o scarpiere. Consumi rilevati [Max] 252W [Min] 244W 4. ANTIMUFFA - Il deumidificatore funziona in modo intermittente per 2-4 ore al giorno, umidità al 40%--->circa 2 ore, umidità al 50%--->circa 4 ore; questa funzione applica il principio secondo cui la muffa non è in grado di produrre spore se essiccata allo stato di miceli (va detto che non elimina la muffa già presente). Consumi rilevati 259W 5. BASSA TEMPERATURA - Questa funzione va incontro a coloro che hanno problemi di condensa in casa. [50W] 6. AUTO - Siamo noi ad impostare il grado di umidità desiderato in un range che varia da un minimo di 50(%) ad un massimo di 70(%) ad intervalli di 5 punti percentuali. 7. PURIFICATORE D’ARIA - Utilizzabile nei casi in cui non abbiamo necessità di deumidificare, ma semplicemente purificare l’ambiente circostante da polvere o pollini. I consumi durante l’utilizzo di tale funzione si attestano tra i 32.8/33WConsiderazioni personali- Igrometro molto sensibile, varia repentinamente di valore rispetto alle condizioni climatiche interne ed esterne; quando l’unità è in standby perché ha terminato il suo ciclo di lavoro, basta passare una mano sotto l’acqua ed avvicinarla successivamente al sensore e noterete che, tempo 30 secondi, lo stesso riprenderà a deumidificare.- Il prezzo non è dei più bassi, ma la qualità costruttiva giapponese è pur sempre una garanzia. (Anche se non si dovrebbe fare, l’ho spostato da un ambiente all’altro sollevandolo dal manico e con quasi 5 lt di acqua raccolta nel serbatoio, e si avverte che quelle utilizzate non sono plastichine- La manutenzione è ridotta ai minimi termini. Per la pulizia interna c’è la funzione auto-pulente per la quale dobbiamo solo pigiare un pulsante, ed il filtro in carta all’interno dello sportello anteriore superiore va lavato periodicamente sotto acqua corrente (quando alla vista ci appare evidentemente sporco)- Apparentemente le 8 funzioni disponibili potrebbero sembrare anche troppe, ma vi assicuro che una volta “inquadrato” il microclima della vostra abitazione, farete principalmente uso di una o due di esse (eccetto magari per il bucato).- I consumi sono variabili e nel complesso non sono eccessivi; è chiaro che utilizzando ad esempio la funzione [Max] tutto il giorno e tutti i giorni state pur certi che l’utilizzo si farà sentire e soprattutto vedere anche in bolletta. Una terapia di mantenimento, dopo aver risolto problemi di muffe o infiltrazioni intramurali, nel caso in cui li abbiate, sarebbe l’uso ideale.- Tutte le modalità di funzionamento sopraelencate, ad eccezione della n.7 (che purifica e basta) deumidificano e purificano contemporaneamente.- La fibra ottica è tornata ad essere stabilissima. Le infiltrazioni di umidità nella parte bassa delle pareti, specie nei giorni di pioggia, destabilizzavano il segnale.- Se non viene utilizzato per più giorni, piuttosto che a giorni alterni o periodicamente, consiglio di staccare spina dalla presa a muro. Seppur minimo c’è un passaggio minimo di energia elettrica (0,8W), è poca roba ma va detto.- Dire che sia silenzioso è un tantino eccessivo a meno che non riteniate anche un ventilatore alla massima potenza ugualmente silenzioso. Se lo userete in camera da letto anche di notte, la funzione ideale potrebbe essere quella “benessere”, una volta stabilizzato il microclima della vostra stanza l’unita’ smetterà di funzionare fino a quando rileverà variazioni; anche “l’antimuffa” che lavora dalle 2 alle 4 ore continue al giorno per poi andare in standby- Il ricambio d’aria almeno una volta al giorno (ideale la mattina prima di accendere riscaldamento e deumidificatore) rimane una mano santa. Il vapore acqueo presente nell’ aria esce via velocemente ed il sensore di umidità segnala abbassamenti di 10 punti ed oltre.- Qualora dovesse riempirsi il contenitore di raccolta in vostra assenza, l’unità si interrompe autonomamente- Funzione blocco pulsanti, in caso di bambini in casaNel complesso, prodotto consigliato.