
Scarica l'app Kindle gratuita e inizia a leggere immediatamente i libri Kindle sul tuo smartphone, tablet o computer, senza bisogno di un dispositivo Kindle.
Leggi immediatamente sul browser con Kindle per il Web.
Con la fotocamera del cellulare scansiona il codice di seguito e scarica l'app Kindle.
Immagine non disponibile
Colore:
-
-
-
- Per visualizzare questo video scarica Flash Player
Segui l'autore
OK
La nascita della tragedia Copertina rigida – 17 maggio 2007
- Lunghezza stampa186 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreBarbera
- Data di pubblicazione17 maggio 2007
- ISBN-108878991473
- ISBN-13978-8878991477
I clienti che hanno visto questo articolo hanno visto anche
Dettagli prodotto
- Editore : Barbera (17 maggio 2007)
- Lingua : Italiano
- Copertina rigida : 186 pagine
- ISBN-10 : 8878991473
- ISBN-13 : 978-8878991477
- Peso articolo : 340 g
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 767,075 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 16,119 in Storia della filosofia e scuole di pensiero
- Recensioni dei clienti:
Informazioni sull'autore

Scopri di più sui libri dell'autore, guarda autori simili, leggi i blog dell’autore e altro ancora
Recensioni clienti
Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro.
Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice. Piuttosto, il nostro sistema considera cose come quanto è recente una recensione e se il recensore ha acquistato l'articolo su Amazon. Ha inoltre analizzato le recensioni per verificarne l'affidabilità.
Maggiori informazioni su come funzionano le recensioni dei clienti su Amazon-
Migliori recensioni
Recensioni migliori da Italia
Al momento, si è verificato un problema durante il filtraggio delle recensioni. Riprova più tardi.
Socrate e Nietzsche si trovano, dunque, agli antipodi: il primo condanna la musica a vantaggio della philosophia; il secondo, al contrario, fa della musica un presupposto esistenziale tanto irrinunciabile quanto imprescindibile, lo strumento tramite il quale comprendere la vita. In altri termini, essi richiamano la contrapposizione tra due principi paralleli: l’uno estetico «tutto deve essere consapevole, per essere bello», l’altro socratico «tutto deve essere consapevole, per essere buono».
Addirittura, egli si chiede se, in realtà, il moderno ésprit scientifique, la fiducia nella razionalità non sia altro che «un sintomo di forza calante, di vecchiaia che si approssima, di stanchezza fisiologica […] – il pessimismo? Epicuro era un ottimista – proprio in quanto sofferente?»
Non la morale, ma l’arte è l’attività metafisica dell’uomo. Subentrano qui i due termini-chiave de La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco, laddove Apollo è il protettore delle arti plastiche (scultura, pittura), Dioniso dell’arte non figurativa della musica.
Il primo è il dio dell’equilibrio e «domina la bella parvenza del fantastico mondo interiore», il secondo è la personificazione dell’energia caotica e irrazionale; il primo è legato al sogno, il secondo all’ebbrezza. In definitiva, sia l’uno che l’altro rappresentano i due volti dell’anima greca: l’uno legato alla perfezione, all’ordine, alla serena contemplazione della vita, l’altro all’ebbrezza, all’istinto, all’infinito.
Fra i due, Nietzsche non cela affatto il privilegio nei confronti di Dioniso, «simbolo dell’amore estremo per la vita». L’impulso a vivere, tuttavia, risente dell’influsso schopenhaueriano della volontà di vivere e del principium individuationis, incarnato da Apollo. [...]
La nascita della tragedia è un testo interessante, ma di non facile lettura. Lunghissime citazioni, riferimenti a poeti tragici dell’antica Grecia (ma non solo) e ai personaggi delle loro opere, uso di metafore e aforismi adornano un volume che contiene in sé una molteplicità di interpretazioni e punti di vista che continuamente stimolano e danno occasione di riflessione.
Consigliato soprattutto per chi ha voglia di conoscere più da vicino il pensiero di un filosofo che non cessa di insinuare dubbi e sospetti sulle ideologie che gli uomini accettano in maniera acritica e incondizionata.
L'opera è fondamentale per gli amanti della tragedia greca e gli studiosi di Nietzsche, essendo egli asistematico ed essendo questa la sua prima opera la nascita della tragedia va letta per capire il cammini speculativo del filosofo.
Consiglio vivamente di leggere cronologicamente tutte le opere di Nietzsche
Le recensioni migliori da altri paesi
