
Scarica l'app Kindle gratuita e inizia a leggere immediatamente i libri Kindle sul tuo smartphone, tablet o computer, senza bisogno di un dispositivo Kindle.
Leggi immediatamente sul browser con Kindle per il Web.
Con la fotocamera del cellulare scansiona il codice di seguito e scarica l'app Kindle.
Immagine non disponibile
Colore:
-
-
-
- Per visualizzare questo video scarica Flash Player
Segui l'autore
OK
Neuromante Copertina flessibile – 3 marzo 2017
- Lunghezza stampa266 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreMondadori
- Data di pubblicazione3 marzo 2017
- Dimensioni12.7 x 1.8 x 19.9 cm
- ISBN-108804679395
- ISBN-13978-8804679394
I clienti che hanno visto questo articolo hanno visto anche
- Trilogia dello Sprawl: Neuromante-Giù nel cyberspazio-Monna Lisa cyberpunkWilliam GibsonCopertina flessibile
Dettagli prodotto
- Editore : Mondadori; 1° edizione (3 marzo 2017)
- Lingua : Italiano
- Copertina flessibile : 266 pagine
- ISBN-10 : 8804679395
- ISBN-13 : 978-8804679394
- Peso articolo : 240 g
- Dimensioni : 12.7 x 1.8 x 19.9 cm
- Recensioni dei clienti:
Informazioni sull'autore

Scopri di più sui libri dell'autore, guarda autori simili, leggi i blog dell’autore e altro ancora
Recensioni clienti
Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro.
Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice. Piuttosto, il nostro sistema considera cose come quanto è recente una recensione e se il recensore ha acquistato l'articolo su Amazon. Ha inoltre analizzato le recensioni per verificarne l'affidabilità.
Maggiori informazioni su come funzionano le recensioni dei clienti su AmazonRecensioni con immagini

-
Migliori recensioni
Recensioni migliori da Italia
Al momento, si è verificato un problema durante il filtraggio delle recensioni. Riprova più tardi.
Non per niente è stato il primo romanzo ad aggiudicarsi tutti i maggiori premi letterari dedicati alla science-fiction.
La narrazione non scorre sempre fluida e ci vuole un po' di tempo e di impegno per comprendere a pieno la storia, l'intreccio delle vicende e la terminologia utilizzata dall'autore. Un linguaggio direi unico, costruito appositamente da Gibson per il nuovo filone letterario credo da lui inventato, ossia il Cyberpunk.
E questo credo sia il primo aspetto che rende Neuromante un romanzo unico nel suo genere.
Inoltre la storia è stata scritta nel 1984, in una epoca lontana da internet, poco informatizzata. L'autore si è immaginato un mondo assolutamente futuristico in cui la tecnologia è imperante, dove il corpo puo' essere dotato di innesti bionici, bracci meccanici, puo' essere potenziato e la mente si puo' connettere ad una "matrice" virtuale di informazioni provenienti da tutto il mondo.
una matrice in cui il protagonista (Case) si trova proiettato dopo varie vicissitudini, perché quello è il suo "lavoro", è un hacker professionista diciamo...e man mano che la storia evolve troviamo concetti quali "virus informatico, rete, ROM, memorie dati", cose che ai tempi non esistevano.
Il che mi fa capire quanto Gibson fosse avanti rispetto ai suoi tempi, un autore visionario, incredibile, pazzesco appunto.
Molti film di fantascienza si sono ispirati a concetti presenti nel libro..personalmente ho trovato riferimenti in Matrix per la presenza forte della realtà virtuale (c'è persino una città chiamata Zion!), Blade Runner, ma anche Avatar se vogliamo, pensando alla possibilità di Case di "osservare" la realtà attraverso gli occhi della compagna Molly tramite sensori iper-tecnologici.
Ripeto che la lettura non è facile, e bisogna amare il genere per potersi immergere davvero nel libro.
Ho letto commenti negativi probabilmente dettati dalla poca affinità a questo tipo di letteratura fatta di continui colpi di scena, cambi di ambientazione e passaggi molto rapidi, oltre che una terminologia non auto-esplicativa, per cui ti trovi a dover rileggere un paio di volte per poter capire.
ma non si puo' non riconoscere la grandezza dell'opera....
preciso dicendo che ho dato 5 stelle anche ai promessi sposi del Manzoni, o a tutti gli scritti di Pirandello.
E' innegabile che siano dei fuori classe...questo per dire che un'opera è tale indipendentemente dal fatto che il genere piaccia o meno al lettore.
Se devo fare una classifica sulle mie preferenze di generi letterari/media, al primo posto sicuramente metterei il genere fantasy. Sono sempre stato un appassionato di ciò che riguarda cavalieri, draghi e magia. Al contrario invece, il genere Sci-Fi sarebbe sicuramente molto più in basso in questa classifica.
Nonostante ciò, essendo un periodo in cui mi sono un pochino allontanato dal mio genere prediletto, ho cominciato ad interessarmi a qualcos’altro, giusto per variare.
Mi sono avvicinato al genere Cyberpunk attraverso videogiochi, serie TV, giochi da tavolo e grazie a questo libro.
L’ambientazione è identica al cyberpunk dell’immaginario collettivo moderno: futuro prossimo, luci al neon, persone con impianti robotici in tutto il corpo, interazioni neurali attraverso la rete internet, hacker e megacorporazioni.
La storia ha come protagonista un uomo, un hacker professionista a cui è stato tolta la possibilità di poter “connettersi” e di esercitare la propria professione. Condannato a vivacchiare e sopravvivere, un giorno gli verrà data la possibilità di poter tornare il migliore sulla piazza grazie alla conoscenza di alcune persone.
Questa opera è a dir poco visionaria: nonostante si senta molto l’influenza degli anni 80 per tutta la durata del libro, lo scrittore ha immaginato un mondo futuristico che ancora oggi viene preso come spunto per la creazione di mondi di questo genere. Non a caso, l’autore viene definito come il padre del termine “Cyberpunk”. L’avventura di Case, il protagonista principale, ti invoglia ogni pagina a proseguire la lettura e scoprire cosa sta succedendo in quel futuro distopico in cui vive.
Tuttavia, non è sempre una lettura di facile comprensione: infatti molto spesso dovremmo fare i conti con termini di difficile comprensione, soprattutto le prime volte che li sentiamo nominare faremo fatica a capirne i concetti e a cosa si vuole riferire lo scrittore. Concetti che man mano la storia prenderà piede verranno automaticamente capiti dal lettore, ma quasi mai spiegati con una particolare introduzione.
L’ambientazione, al contrario, è ben descritta: città futuristica orientale, luci al neon presenti ovunque, persone semi-meccaniche con impianti robotici al posto degli arti, una differenziazione sostanziale di classi sociali all’interno della società che si suddivide tra la “città alta” e i bassifondi. Anche in questo caso molto spesso ci verranno presentati dei vocaboli che non riusciremo a capire se non più avanti nella trama e provando a rileggere più volte.
Anche la storia in sé molto spesso non è sempre comprensibile. Molto spesso ci si trova catapultati in azione senza neanche capire il “perché” e il “per come”.
Nonostante ciò, non gli si può dire nulla. Il libro di per sé è avvincente, ti tiene incollato alla lettura per cercare di scoprire il più possibile ciò che sta succedendo e soprattutto, l’idea dell’autore avuta negli anni 80 è spanne avanti a molte avventure del giorno d’oggi.

Recensito in Italia il 27 gennaio 2023
Se devo fare una classifica sulle mie preferenze di generi letterari/media, al primo posto sicuramente metterei il genere fantasy. Sono sempre stato un appassionato di ciò che riguarda cavalieri, draghi e magia. Al contrario invece, il genere Sci-Fi sarebbe sicuramente molto più in basso in questa classifica.
Nonostante ciò, essendo un periodo in cui mi sono un pochino allontanato dal mio genere prediletto, ho cominciato ad interessarmi a qualcos’altro, giusto per variare.
Mi sono avvicinato al genere Cyberpunk attraverso videogiochi, serie TV, giochi da tavolo e grazie a questo libro.
L’ambientazione è identica al cyberpunk dell’immaginario collettivo moderno: futuro prossimo, luci al neon, persone con impianti robotici in tutto il corpo, interazioni neurali attraverso la rete internet, hacker e megacorporazioni.
La storia ha come protagonista un uomo, un hacker professionista a cui è stato tolta la possibilità di poter “connettersi” e di esercitare la propria professione. Condannato a vivacchiare e sopravvivere, un giorno gli verrà data la possibilità di poter tornare il migliore sulla piazza grazie alla conoscenza di alcune persone.
Questa opera è a dir poco visionaria: nonostante si senta molto l’influenza degli anni 80 per tutta la durata del libro, lo scrittore ha immaginato un mondo futuristico che ancora oggi viene preso come spunto per la creazione di mondi di questo genere. Non a caso, l’autore viene definito come il padre del termine “Cyberpunk”. L’avventura di Case, il protagonista principale, ti invoglia ogni pagina a proseguire la lettura e scoprire cosa sta succedendo in quel futuro distopico in cui vive.
Tuttavia, non è sempre una lettura di facile comprensione: infatti molto spesso dovremmo fare i conti con termini di difficile comprensione, soprattutto le prime volte che li sentiamo nominare faremo fatica a capirne i concetti e a cosa si vuole riferire lo scrittore. Concetti che man mano la storia prenderà piede verranno automaticamente capiti dal lettore, ma quasi mai spiegati con una particolare introduzione.
L’ambientazione, al contrario, è ben descritta: città futuristica orientale, luci al neon presenti ovunque, persone semi-meccaniche con impianti robotici al posto degli arti, una differenziazione sostanziale di classi sociali all’interno della società che si suddivide tra la “città alta” e i bassifondi. Anche in questo caso molto spesso ci verranno presentati dei vocaboli che non riusciremo a capire se non più avanti nella trama e provando a rileggere più volte.
Anche la storia in sé molto spesso non è sempre comprensibile. Molto spesso ci si trova catapultati in azione senza neanche capire il “perché” e il “per come”.
Nonostante ciò, non gli si può dire nulla. Il libro di per sé è avvincente, ti tiene incollato alla lettura per cercare di scoprire il più possibile ciò che sta succedendo e soprattutto, l’idea dell’autore avuta negli anni 80 è spanne avanti a molte avventure del giorno d’oggi.



Le recensioni migliori da altri paesi


