Recensione di Sara – The best man di A.S. Kelly, un contemporary romance pubblicato self publishing il 1 Giugno 2018.
Ci sono libri che vanno affrontati con una certa mentalità e stato d’animo. Quelli si A.S. Kelly sono quel tipo di libri che sai che ti faranno soffrire prima di farti sorridere, sai che l’angst è sempre presente ed è buona parte della storia che andrai a leggere. Ecco perché ho aspettato fino ad ora per leggere The Best Man, perché avevo bisogno di essere preparata per potermi godere appieno la storia, per potermela vivere insieme ai protagonisti e sentire e provare ciò che sentono e provano loro. E sono felice di averlo fatto con il natale alle porte. Questo libro è stato un viaggio intenso ed emozionante e, se con la serie degli O’Connor era tutto basato sulle seconde opportunità, la parola chiave per descrivere questa nuova serie è attesa.
A volte aspettare è difficile, ti logora dentro, ma se ne vale la pena beh.. l’attesa verrà ripagata, sempre.
Immaginatevi in un paesino disperso nel nulla, dove tutti vi conoscono perché siete nati e cresciuti li, perché quando si è in pochi si forma una grande famiglia composta da tutti gli abitanti del paese. Questo è ciò che succede nella cittadina di Letterfrack, tutti conoscono tutti, tutti parlano di tutti, tutti sono una grande famiglia. Tutti conoscono Alex Brennan, il giovane papà single che lavora nella distilleria del paese e vive a casa con sua madre e suo nonno. Alex è buono, è altruista e non vuole mai ferire nessuno. É amato da tutti proprio per la persona che è, ed è innamorato da quasi trent’anni della sua migliore amica. Non le ha mai confessato i suoi sentimenti nonostante tutti sappiano ciò che prova, perché si vede lontano miglia che è innamorato di Ellie Johnston. Tutti conoscono la profondità dei sentimenti di Alex tranne la donna che ama e che ora sta per sposare un altro uomo, o forse no.
“Prima la desideravo, ora la bramo. Come se fosse l’ultima goccia d’acqua in un’oasi nel deserto, l’ultimo desiderio prima di lasciarti morire di stenti.”
Ellie non ha una casa. Non riesce a vivere nella cittadina che i suoi fratelli amano, che il suo migliore amico ama. Si sente in catene, sente di non poter essere davvero apprezzata per chi è davvero, ma solo per il suo cognome: Johnston. Un cognome, una condanna. Da generazioni la sua famiglia porta avanti una distilleria famosa per l’ottimo whisky che producono, un prodotto che secondo Ellie andrebbe valorizzato di più con nuove strategie ed idee, ma suo padre sembra determinato a rimanere attaccato alle vecchie abitudini e restio anche solo a prendere in considerazione le idee della figlia, così Ellie se n’è andata, ha studiato e si è fatta una vita altrove, lasciando dietro di se non solo la sua famiglia e le sue origini, ma anche il cuore a pezzi del suo migliore amico.
Ogni tanto Ellie è tornata, ma non è mai rimasta. Lei non rimane mai. Ogni singola volta che è ripartita si è portata via una parte del cuore di Alex.
{...}
Questo libro, come tutti quelli scritti dall’autrice, è capace di entrarti sotto pelle, di farti provare emozioni intense, ma solamente se affrontato al momento giusto. All’inizio non capivo Ellie. Non capivo le sue scelte ma, andando avanti con la lettura, ho capito tanto di lei, e ho iniziato a capire come ha fatto Alex ad innamorarsi di lei. Ellie va scoperta pian piano, ma è Alex quello che ti cattura dall’inizio. Lui è diverso dai soliti maschi alpha a cui tutte siamo ormai abituate. Lui è semplicemente Alex e e ne innamorerete perdutamente.
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Recensione di Sara - Blog Esmeralda viaggi e libri
Recensione di Sara – The best man di A.S. Kelly, un contemporary romance pubblicato self publishing il 1 Giugno 2018.Ci sono libri che vanno affrontati con una certa mentalità e stato d’animo. Quelli si A.S. Kelly sono quel tipo di libri che sai che ti faranno soffrire prima di farti sorridere, sai che l’angst è sempre presente ed è buona parte della storia che andrai a leggere. Ecco perché ho aspettato fino ad ora per leggere The Best Man, perché avevo bisogno di essere preparata per potermi godere appieno la storia, per potermela vivere insieme ai protagonisti e sentire e provare ciò che sentono e provano loro. E sono felice di averlo fatto con il natale alle porte. Questo libro è stato un viaggio intenso ed emozionante e, se con la serie degli O’Connor era tutto basato sulle seconde opportunità, la parola chiave per descrivere questa nuova serie è attesa.A volte aspettare è difficile, ti logora dentro, ma se ne vale la pena beh.. l’attesa verrà ripagata, sempre.Immaginatevi in un paesino disperso nel nulla, dove tutti vi conoscono perché siete nati e cresciuti li, perché quando si è in pochi si forma una grande famiglia composta da tutti gli abitanti del paese. Questo è ciò che succede nella cittadina di Letterfrack, tutti conoscono tutti, tutti parlano di tutti, tutti sono una grande famiglia. Tutti conoscono Alex Brennan, il giovane papà single che lavora nella distilleria del paese e vive a casa con sua madre e suo nonno. Alex è buono, è altruista e non vuole mai ferire nessuno. É amato da tutti proprio per la persona che è, ed è innamorato da quasi trent’anni della sua migliore amica. Non le ha mai confessato i suoi sentimenti nonostante tutti sappiano ciò che prova, perché si vede lontano miglia che è innamorato di Ellie Johnston. Tutti conoscono la profondità dei sentimenti di Alex tranne la donna che ama e che ora sta per sposare un altro uomo, o forse no.“Prima la desideravo, ora la bramo. Come se fosse l’ultima goccia d’acqua in un’oasi nel deserto, l’ultimo desiderio prima di lasciarti morire di stenti.”Ellie non ha una casa. Non riesce a vivere nella cittadina che i suoi fratelli amano, che il suo migliore amico ama. Si sente in catene, sente di non poter essere davvero apprezzata per chi è davvero, ma solo per il suo cognome: Johnston. Un cognome, una condanna. Da generazioni la sua famiglia porta avanti una distilleria famosa per l’ottimo whisky che producono, un prodotto che secondo Ellie andrebbe valorizzato di più con nuove strategie ed idee, ma suo padre sembra determinato a rimanere attaccato alle vecchie abitudini e restio anche solo a prendere in considerazione le idee della figlia, così Ellie se n’è andata, ha studiato e si è fatta una vita altrove, lasciando dietro di se non solo la sua famiglia e le sue origini, ma anche il cuore a pezzi del suo migliore amico.Ogni tanto Ellie è tornata, ma non è mai rimasta. Lei non rimane mai. Ogni singola volta che è ripartita si è portata via una parte del cuore di Alex.{...}Questo libro, come tutti quelli scritti dall’autrice, è capace di entrarti sotto pelle, di farti provare emozioni intense, ma solamente se affrontato al momento giusto. All’inizio non capivo Ellie. Non capivo le sue scelte ma, andando avanti con la lettura, ho capito tanto di lei, e ho iniziato a capire come ha fatto Alex ad innamorarsi di lei. Ellie va scoperta pian piano, ma è Alex quello che ti cattura dall’inizio. Lui è diverso dai soliti maschi alpha a cui tutte siamo ormai abituate. Lui è semplicemente Alex e e ne innamorerete perdutamente.LA RECENSIONE COMPLETA SUL BLOG ESMERALDA VIAGGI E LIBRI.
Recensioni migliori da Italia
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Recensito in Italia il 4 febbraio 2019
Recensione di Sara – The best man di A.S. Kelly, un contemporary romance pubblicato self publishing il 1 Giugno 2018.
Ci sono libri che vanno affrontati con una certa mentalità e stato d’animo. Quelli si A.S. Kelly sono quel tipo di libri che sai che ti faranno soffrire prima di farti sorridere, sai che l’angst è sempre presente ed è buona parte della storia che andrai a leggere. Ecco perché ho aspettato fino ad ora per leggere The Best Man, perché avevo bisogno di essere preparata per potermi godere appieno la storia, per potermela vivere insieme ai protagonisti e sentire e provare ciò che sentono e provano loro. E sono felice di averlo fatto con il natale alle porte. Questo libro è stato un viaggio intenso ed emozionante e, se con la serie degli O’Connor era tutto basato sulle seconde opportunità, la parola chiave per descrivere questa nuova serie è attesa.
A volte aspettare è difficile, ti logora dentro, ma se ne vale la pena beh.. l’attesa verrà ripagata, sempre.
Immaginatevi in un paesino disperso nel nulla, dove tutti vi conoscono perché siete nati e cresciuti li, perché quando si è in pochi si forma una grande famiglia composta da tutti gli abitanti del paese. Questo è ciò che succede nella cittadina di Letterfrack, tutti conoscono tutti, tutti parlano di tutti, tutti sono una grande famiglia. Tutti conoscono Alex Brennan, il giovane papà single che lavora nella distilleria del paese e vive a casa con sua madre e suo nonno. Alex è buono, è altruista e non vuole mai ferire nessuno. É amato da tutti proprio per la persona che è, ed è innamorato da quasi trent’anni della sua migliore amica. Non le ha mai confessato i suoi sentimenti nonostante tutti sappiano ciò che prova, perché si vede lontano miglia che è innamorato di Ellie Johnston. Tutti conoscono la profondità dei sentimenti di Alex tranne la donna che ama e che ora sta per sposare un altro uomo, o forse no.
“Prima la desideravo, ora la bramo. Come se fosse l’ultima goccia d’acqua in un’oasi nel deserto, l’ultimo desiderio prima di lasciarti morire di stenti.”
Ellie non ha una casa. Non riesce a vivere nella cittadina che i suoi fratelli amano, che il suo migliore amico ama. Si sente in catene, sente di non poter essere davvero apprezzata per chi è davvero, ma solo per il suo cognome: Johnston. Un cognome, una condanna. Da generazioni la sua famiglia porta avanti una distilleria famosa per l’ottimo whisky che producono, un prodotto che secondo Ellie andrebbe valorizzato di più con nuove strategie ed idee, ma suo padre sembra determinato a rimanere attaccato alle vecchie abitudini e restio anche solo a prendere in considerazione le idee della figlia, così Ellie se n’è andata, ha studiato e si è fatta una vita altrove, lasciando dietro di se non solo la sua famiglia e le sue origini, ma anche il cuore a pezzi del suo migliore amico.
Ogni tanto Ellie è tornata, ma non è mai rimasta. Lei non rimane mai. Ogni singola volta che è ripartita si è portata via una parte del cuore di Alex.
{...}
Questo libro, come tutti quelli scritti dall’autrice, è capace di entrarti sotto pelle, di farti provare emozioni intense, ma solamente se affrontato al momento giusto. All’inizio non capivo Ellie. Non capivo le sue scelte ma, andando avanti con la lettura, ho capito tanto di lei, e ho iniziato a capire come ha fatto Alex ad innamorarsi di lei. Ellie va scoperta pian piano, ma è Alex quello che ti cattura dall’inizio. Lui è diverso dai soliti maschi alpha a cui tutte siamo ormai abituate. Lui è semplicemente Alex e e ne innamorerete perdutamente.
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Ci sono libri che vanno affrontati con una certa mentalità e stato d’animo. Quelli si A.S. Kelly sono quel tipo di libri che sai che ti faranno soffrire prima di farti sorridere, sai che l’angst è sempre presente ed è buona parte della storia che andrai a leggere. Ecco perché ho aspettato fino ad ora per leggere The Best Man, perché avevo bisogno di essere preparata per potermi godere appieno la storia, per potermela vivere insieme ai protagonisti e sentire e provare ciò che sentono e provano loro. E sono felice di averlo fatto con il natale alle porte. Questo libro è stato un viaggio intenso ed emozionante e, se con la serie degli O’Connor era tutto basato sulle seconde opportunità, la parola chiave per descrivere questa nuova serie è attesa.
A volte aspettare è difficile, ti logora dentro, ma se ne vale la pena beh.. l’attesa verrà ripagata, sempre.
Immaginatevi in un paesino disperso nel nulla, dove tutti vi conoscono perché siete nati e cresciuti li, perché quando si è in pochi si forma una grande famiglia composta da tutti gli abitanti del paese. Questo è ciò che succede nella cittadina di Letterfrack, tutti conoscono tutti, tutti parlano di tutti, tutti sono una grande famiglia. Tutti conoscono Alex Brennan, il giovane papà single che lavora nella distilleria del paese e vive a casa con sua madre e suo nonno. Alex è buono, è altruista e non vuole mai ferire nessuno. É amato da tutti proprio per la persona che è, ed è innamorato da quasi trent’anni della sua migliore amica. Non le ha mai confessato i suoi sentimenti nonostante tutti sappiano ciò che prova, perché si vede lontano miglia che è innamorato di Ellie Johnston. Tutti conoscono la profondità dei sentimenti di Alex tranne la donna che ama e che ora sta per sposare un altro uomo, o forse no.
“Prima la desideravo, ora la bramo. Come se fosse l’ultima goccia d’acqua in un’oasi nel deserto, l’ultimo desiderio prima di lasciarti morire di stenti.”
Ellie non ha una casa. Non riesce a vivere nella cittadina che i suoi fratelli amano, che il suo migliore amico ama. Si sente in catene, sente di non poter essere davvero apprezzata per chi è davvero, ma solo per il suo cognome: Johnston. Un cognome, una condanna. Da generazioni la sua famiglia porta avanti una distilleria famosa per l’ottimo whisky che producono, un prodotto che secondo Ellie andrebbe valorizzato di più con nuove strategie ed idee, ma suo padre sembra determinato a rimanere attaccato alle vecchie abitudini e restio anche solo a prendere in considerazione le idee della figlia, così Ellie se n’è andata, ha studiato e si è fatta una vita altrove, lasciando dietro di se non solo la sua famiglia e le sue origini, ma anche il cuore a pezzi del suo migliore amico.
Ogni tanto Ellie è tornata, ma non è mai rimasta. Lei non rimane mai. Ogni singola volta che è ripartita si è portata via una parte del cuore di Alex.
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Questo libro, come tutti quelli scritti dall’autrice, è capace di entrarti sotto pelle, di farti provare emozioni intense, ma solamente se affrontato al momento giusto. All’inizio non capivo Ellie. Non capivo le sue scelte ma, andando avanti con la lettura, ho capito tanto di lei, e ho iniziato a capire come ha fatto Alex ad innamorarsi di lei. Ellie va scoperta pian piano, ma è Alex quello che ti cattura dall’inizio. Lui è diverso dai soliti maschi alpha a cui tutte siamo ormai abituate. Lui è semplicemente Alex e e ne innamorerete perdutamente.
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